domenica 30 settembre 2012

Mese di Gort, Giorno dell'Edera



Il 30 settembre ha inizio il mese celtico Gort che significa Edera. Presso i celti l'edera simboleggiava la morte-rinascita come significato iniziatico, un passaggio doloroso dato che è accostata al soffocamento (per la sua lunghezza) e al veleno (causato dalle bacche). 

Coloro che sono nati in questo periodo (dal 30 settembre al 27 ottobre), sono sensibili e contorti, sono attratti da tutto ciò che è arcano, misterioso e insolito. Per loro è determinate il rapporto di coppia, nonostante molto difficilmente riescono a trovare l'affinità che desiderano per questo motivo esasperano il partner oppure ritrovano la loro indipendenza con ricerche iniziatiche, occulte, altre volte invece si affidano all'arte o alla letteratura. Sono rustici ed eleganti allo stesso tempo, gelosi e fedeli.

L'Edera è una pianta perenne, sempreverde. È rampicante o tappezzante, cresce spontanea ma viene anche coltivata. Produce dei fiori bianchi tra settembre e ottobre e bacche nere altamente tossiche. 

Nella magia l'Edera viene usata per riti sia di legamento che di allontanamento. Ha il potere di unire due persone facendole cooperare, porta a galla l'amore tra amici, collaboratori, congreghe, spingendoli a cooperare. Per far nascere questo spirito, bisogna creare una ghirlanda d'edera e legare tutti i partecipanti assieme per la vita o per i polsi, chiedere alle divinità di unirvi e di darvi lo spirito di cooperazione. Dopodiché bisogna bruciare l'edera o seppellirla per restituire alla terra tutte le energie di discordia che ha assorbito. Tra l'altro l'edera viene usata anche per i riti di fertilità e amore. 

Si pensa che l'edera porti fortuna alla sposa se viene indossata, infatti nei tempi antichi si usava regalarla alla sposa per rafforzare la fedeltà nei confronti del marito.

Fonti:
Enciclopedia delle piante magiche, Scott Cunningham 
Antro della magia.it

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